Il programma è stato pensato per simulare in una prima approssimazione il lancio di un razzo che tenga però conto anche di non banali aspetti osservati sperimentalmente, soprattutto riguardo i motori. Segue un elenco delle più rilevanti approssimazioni adottate: considerare l’aria un gas perfetto; assumere che i motori siano costantemente in uno stato detto di “steady-state”, cioè operanti in condizioni di equilibrio ottimale, non considerando le fasi di avvio (“start-up”) e spegnimento (“tail-off”); ignorare la corrosione nell’ugello dei motori, così come la variazione di temperatura e pressione all’interno della camera di combustione; non considerare effetti aereodinamici non elementari sul razzo. Tutti i calcoli della simulazione derivano da elementari considerazioni di tipo discreto e dall’approssimazione del moto come uniformemente accelerato su intervalli di un secondo, ovvero il tempo per il quale i motori sono stati pensati ed ottimizzati.Molti aspetti, per esempio a livello dei parametri richiesti in input, sono stati semplificati per rendere il software più accessibile, mentre si è cercato di migliorare altre funzionalità, come l’ottimizzazione della traiettoria. Su quest’ultima, viste le scarse trattazioni teoriche trovate, si è deciso di adattare i dati sperimentali di lanci realmente effettuati alla nostra simulazione.